La Cipolla

Questo mese vi presentiamo la cipolla, conosciuta in tutto il mondo come la pianta aromatica più utilizzata.

Red sliced onion  isolated on white backgroundLa cipolla è una pianta erbacea con un ciclo di vita biennale che ormai destinata al consumo produce i suoi bulbi ogni anno, fa parte della famiglia delle Liliacee a cui appartengono numerose specie distinte per forma del bulbo, colore e sapore. Diverse sono quindi le varietà ma occorre dire che la più conosciuta è la cipolla rossa di Tropea, seguita subito dopo da quella di Suasa, quella di Breme, la “ramata” di Monitoro e la Borrettana.

Senza ombra di dubbio la cipolla ha un uso e origine antichissima; nell’antica Grecia gli atleti mangiavano cipolle in grandi quantità, poiché si credeva che alleggerissero il sangue. I gladiatori romani si strofinavano il corpo con cipolle per rassodare i muscoli mentre nel medioevo le cipolle avevano grande importanza come cibo, tanto che erano usate per pagare gli affitti e come doni. I medici le prescrivevano per alleviare il mal di capo, per curare i morsi di serpente e la perdita dei capelli

 

Quando piantare le cipolle: E’ possibile piantare le cipolle tutto l’anno, ma è consigliabile farlo in primavera o al massimo fino a settembre per farle crescere più rigogliose ed evitare il rischio gelo. A partire dalle parti di scarto o da una cipolla germogliata, è possibile iniziare la propria coltivazione senza dover acquistare sementi o bulbilli.

 

Le cipolle in cucina: la ricetta che vi proponiamo è la versione italiana della Zuppa di Cipolle alla francese. Occorrono 800 grammi di cipolle, farina, concentrato di pomodoro, brodo di carne, parmigiano reggiano, olio di oliva e ¼ di bicchiere di vino bianco. E’ necessario pulire e affettare le cipolle facendole poi rosolare qualche minuto con olio e sale, bagnandole successivamente con un po’ di brodo. A parte si diluisce la farina e separatamente il concentrato di pomodoro, aggiungendoli alle cipolle successivamente.

Salate e pepate e fate cuocere per circa 30 minuti. Pochi minuti prima di terminare la cottura della zuppa unite il vino bianco. Per finire si può servire la zuppa con fette di pane tostato e un’abbondante spolverata di parmigiano.

 

Curiosità: La cipolla ha un consistente valore nutritivo, grazie alla presenza di sali minerali e vitamine, soprattutto la vitamina C, ma contiene anche molti fermenti che aiutano la digestione e stimolano il metabolismo; inoltre contiene anche oligoelementi quali zolfo, ferro, potassio, magnesio, fluoro, calcio, manganese e fosforo, diverse vitamine (A, complesso B, C, E); flavonoidi con azione diuretica dall’azione diuretica e la glucochinina, un ormone vegetale, che possiede una forte azione antidiabetica.

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