Di cosa stiamo parlando quando citiamo il compost? Detto anche terricciato, è un ottimo fertilizzante naturale per l’orto ed il giardino, può essere fatto in casa riducendo così, i rifiuti organici. Per poterlo fare basta seguire poche e semplici regole.
Prima di tutto è necessario munirsi di un Composter ovvero un contenitore adatto alle operazioni di compostaggio. Potete trovarlo in vivai o negozzi specializzati per il giardinaggio ma anche da Ikea oppure presso il vostro Comune, l’importante è che il contenitore abbia due aperture una alla sommità per l’inserimento dei residui, e l’altra laterale per l’estrazione del compost già pronto. Il composter deve essere privo di fondo, magari dotato di una rete per far asciugare i rifiuti umidi e permettere l’areazione e di un coperchio per evitare i raggi del sole diretti o le piogge troppo forti.
Dopo aver scelto il composter adatto alle vostre esigenze, dovrete posizionarlo in un luogo adatto ne troppo esposto ai raggi del sole ne troppo umido per evitare che il contenuto marcisca. Il luogo scelto deve essere caratterizzato da un terreno pianeggiante.
Adesso il composter c’è ed ben posizionato ma cosa ci mettiamo dentro? Si a verdura spezzetata, bustine del tea utilizzate, fondi di caffe, foglie, erba tagliata e altri rifiuti da giardino sminuzzati. No, invece, per frutta e verdura cotte, riso, noci, carne, latticini, fazzoletti usati e piante malate. Solo così il terriccio sarà sano, privo di ospiti indesiderati e cattivi odori.
Di tanto in tanto, controllate che il compost non sia né troppo umido oppure troppo secco; nel primo caso è necessario aggiungere materiale secco come trucioli di legno, foglie secche e pezzetti di cartone e rivoltarlo al fine di evitare che il contenuto marcisca oppure qualora sia secco, potete annaffiare il compost e rivoltarlo per far ripartire il processo di compostaggio.
Assicuratevi che sia areato e pazientate perchè per un bel compost ci possono volere anche alcuni mesi ma quando sarà pronto, ovvero quando la sommità del composto sarà di un colore molto scuro, potrete aggiungerlo al terriccio che utilizzerete per piantere e seminare.
Lunario di Giugno: la luna sarà calante dal 4 al 16 giugno e crescente dal 19 al 30 giugno.
Proverbio del mese di Giugno: “Giugno ha la falce in pugno” che ricorda che questo può essere il mese della mietitura e ricorda al contadino che non deve aver fretta di tagliare il grano a causa delle condizioni atmosferiche che glielo potrebbero impedire.
